Lotta biologica a Drosophila suzukii
09mag2016
La rapida diffusione in Europa di Drosophila suzukii, dittero di origine orientale, ha costretto a rivedere – peggiorandone l’impatto – le strategie di difesa per numerose coltivazioni, in particolare ciliegie e altre drupacee, fragole, piccoli frutti e, in alcuni casi, anche la vite.
E’ ora disponibile Trichopria drosophilae, per la lotta biologica a Drosophila suzukii.
Trichopria drosophilae è un imenottero parassitoide presente negli habitat europei dove si sviluppa a carico di ditteri del genere Drosophila. Questa specie ha “appreso” in poco tempo ad utilizzare come ospite anche la pericolosa Drosophila suzukii, il “moscerino dei piccoli frutti”, di origine asiatica ma da pochi anni diffusasi rapidamente in Europa e Nord America.
La femmina di Trichopria ricerca le pupe di Drosophila e depone un uovo al loro interno. La crescita della larva di Trichopria uccide la pupa di Drosophila. La larva di Trichopria che nasce è in grado di superare le potenti difese immunitarie della suzukii portando a termine la parassitizzazione sino alla formazione di un nuovo adulto che sfarfalla dopo alcune settimane.
Trichopria è il prodotto di un progetto innovativo in collaborazione con Istituti di ricerca italiani ed europei, che punta a fare fronte, con una soluzione elegante e pulita, all’invasione del nuovo parassita esotico per evitare il ritorno all’uso massivo di pesticidi sulle delicate colture che ne sono vittima.
Questa specie unisce tre vantaggi importanti perché, oltre ad essere già presente in Italia ed Europa, ha mostrato tassi di parassitizzazione molto interessanti, superiori all’80%, e risulta poi più specifica rispetto ad altri parassitoidi che possono colpire ditteri anche di altre famiglie ma con il rischio, una volta lanciati, di disperdersi.
Trichopria drosophilae si presta a lanci ripetuti da effettuare allo scopo di ridurre la pressione del parassita già da prima della fase di suscettibilità della coltura ed anche all’esterno di essa.
Contattaci per informazioni sul programma di lotta biologica a Drosophila suzukii.