Parte dalla Valtellina la lotta biologica a Drosophila suzukii in Lombardia
19mag2016
19 Maggio 2016. In Lombardia parte dalla Valtellina la lotta biologica a Drosophila suzukii, il “moscerino dei piccoli frutti”, di origine asiatica ma da pochi anni diffusasi rapidamente in Europa e Nord America. Drosophila suzukii ha un’ampia cerchia di piante ospiti, che si potrebbe ancora estendere a causa della sua rapida capacitá di adattamento in ogni condizione. Infesta frutta con buccia sottile di piante coltivate e spontanee. Danni economici sono sinora noti sulle drupacee (ciliegio dolce, pesco, susino, albicocco), sui frutti a bacca (mirtillo, lampone, mora, fragola), ma anche kiwi, cachi, fichi e sull’uva.
Entro la fine della settimana, in tre aziende della provincia di Sondrio, verranno effettuati i primi lanci di Trichopria drosophilae, imenottero parassitoide presente negli habitat europei ove sviluppa a carico di ditteri del genere Drosophila. La femmina di Trichopria ricerca le pupe di Drosophila e depone al loro interno un uovo; la crescita della larva di Trichopria uccide al pupa di Drosophila. La larva di Trichopria che nasce è in grado di superare le potenti difese immunitarie di Drosophila suzukii, portando a termine la parassitizzazione sino alla formazione di un nuovo adulto che sfarfalla dopo alcune settimane.
Trichopria è il prodotto di un progetto innovativo in collaborazione con Istituti di ricerca italiani ed europei, che punta a fare fronte, con una soluzione elegante e pulita, all’invasione del nuovo parassita esotico per evitare il ritorno all’uso massivo di pesticidi sulle delicate colture che ne sono vittima.
Questa specie unisce tre vantaggi importanti perché, oltre ad essere già presente in Italia ed Europa, ha mostrato tassi di parassitizzazione molto interessanti, superiori all’80%, e risulta poi più specifica rispetto ad altri parassitoidi che possono colpire ditteri anche di altre famiglie ma con il rischio, una volta lanciati, di disperdersi.
Trichopria drosophilae si presta a lanci ripetuti da effettuare allo scopo di ridurre la pressione del parassita già da prima della fase di suscettibilità della coltura ed anche all’esterno di essa.
Contattaci per informazioni sul programma di lotta biologica a Drosophila suzukii.